Business: come aumentare le vendite

come-aumentare-le-vendite-e1503931986632_800x533

Aumentare i profitti della propria azienda non è certamente semplice, per un motivo: non esiste una “risposta perfetta” valida per tutti. I motivi per i quali un’azienda può fare fatica a fatturare, infatti, sono innumerevoli e una formula magica che possa risollevare l’azienda non c’è. Però è vero che in genere le aziende hanno alcuni punti deboli che, in maniera ricorrente, determinano il calo del fatturato nel corso degli anni.

Anche se non esiste una soluzione preconfezionata ideale per tutte le attività produttive, si può cercare di valutare quali siano in genere i punti deboli ai quali gli imprenditori (specie quelli medio-piccoli) fanno meno caso, e cercare di rinforzarli allo scopo di migliorare le condizioni aziendali.

Partendo quindi dalla considerazione che non esistono delle formule magiche in grado di aumentare il business, e chiunque dica il contrario è in malafede e può anche essere dannoso per un’azienda, abbiamo chiesto ad uno dei maggior esperti della rete come si può migliorare la strategia comunicativa dell’azienda e di conseguenza facilitare anche l’incremento del business.

Come ci spiega Max Valle, un Internet Business Specialist fra i più noti in rete, ci sono alcuni elementi da prendere in considerazione per aumentare le vendite dell’azienda: valutate su quali di questi punti siete deboli, per poter operare una strategia di rinforzamento. Vediamo i punti più importanti.

I punti da rinforzare: ecco quali sono

  1. Che tipo di marketing fate? Se tutti vogliono incrementare le vendite, pochi puntano ed investono seriamente sul marketing. Ma il marketing, per un’azienda, è davvero tutto: determina la sua conoscibilità, la sua riconoscibilità, la reputazione, e ovviamente vi porta a conoscenza di un maggior numero di persone. Il marketing non è solamente puntare al ribasso sui prezzi, perché non è vero che il cliente guarda solo al prezzo basso: guarda anche alla qualità-prezzo.
  2. Sei presente sul web? Oggi non essere sul web significa, in poche parole, essere invisibili. Internet è una grande vetrina virtuale a costo basso, e questo le maggiori imprese lo hanno compreso già da anni, investendo ad esempio nella creazione di blog e siti online. Ma anche le imprese più piccole, negli ultimi tempi, hanno capito che cosa significa un investimento su internet. Il traffico sul sito web aziendale può essere riconvertito in contatti commerciali. Avere un sito eccellente, che dia fiducia ai clienti, è davvero fondamentale per riconvertire tutti questi contatti in possibili clienti. Pensateci bene: è un investimento che però può rendere davvero tanto.
  3. Puntare sui video online. I video pubblicitari e di promozione sono davvero una colonna portante del marketing, specialmente se sono abilmente diffusi in rete, sui social in particolare. I benefici dei video possono essere davvero fondamentali per tradursi in un incremento di vendita per le aziende.
  4. La pubblicità immagine non funziona più. Parliamo della cartellonistica, dei volantini, che erano molto diffusi quando qualche anno fa non esisteva internet. Oggi in realtà la pubblicità d’immagine non si traduce in un importante ritorno economico, non a caso sempre più imprenditori la stanno abbandonando: le tecniche pubblicitarie sono cambiate.
  5. Fidelizzare la clientela resta uno dei punti in assoluto più importanti. Non devi solamente andare alla ricerca del cliente nuovo, ma devi anche cercare di rendere fedele quello abituale. Il tuo rapporto col cliente deve diventare una sorta di abbonamento per cui la tua clientela non deve essere a caccia del prezzo più basso, ma deve guardare a te come punto di riferimento. L’utilizzo intelligente, senza spam, dei loro contatti (e-mail ecc.) può aiutarti a creare delle promozioni fedeltà che terranno i tuoi clienti molto vicini al tuo prodotto.