Cosa bisogna sapere prima di rifare il bagno

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Il bagno è una stanza molto importante per la casa, deve essere ben attrezzata e confortevole. Se, come può avvenire, anche esso ha bisogno di una ristrutturazione, bisogna sapersi orientare al meglio fra i prezzi e le possibilità di rifare il bagno. Ma cosa bisogna sapere prima di cominciare la ristrutturazione di questo locale della casa? Il bagno è una stanza facilmente soggetta ad umidità ed esposizione all’acqua e questo comporta una più veloce degradazione dei suoi componenti, come i mobili ad esempio. Per questo motivo potrebbe capitarvi di riflettere seriamente sull’opportunità di rifare il bagno. Tuttavia bisogna conoscere quali sono i costi medi per il rifacimento del bagno, nonché anche sapersi destreggiare nell’universo – talora complesso – delle incentivazioni e dei bonus. Ecco qualche consiglio che può tornarvi davvero utile, se state pensando a come rifare il vostro bagno.

Rifare il bagno: cosa sapere

  1. Costruire una lista prima di cominciare i lavori. Prima di iniziare i lavori di ristrutturazione del bagno potrebbe essere utile cominciare a stilare una check list riguardo a che cosa ha effettivamente bisogno di ristrutturazione. Potreste aver bisogno di cambiare solamente il mobilio oppure tutti i sanitari con le tubature: in questi casi, bisogna fare valutazioni che comportano costi diversi. Bisogna calcolare che cosa si vuole effettivamente sostituire, se si vuole fare il rifacimento delle piastrelle, verniciare i muri e via dicendo, o limitarsi a dare una ‘rinfrescata’ al locale.  Avere un piano d’azione prima di cominciare a rifare il bagno, quindi, è davvero importante e permette di non perdere tempo. Prima di cominciare scattate delle foto per tenere traccia dei cambiamenti prima e dopo, soprattutto se intervenite sull’impianto idraulico o sugli impianti elettrici.
  2. Tenete conto del budget che avete per non uscire dal prezzo stabilito in partenza.
  3. Volete cambiare i sanitari? Se possibile, per non cominciare lavori eccessivamente impegnativi, potete pensare di sostituire i sanitari usando gli stessi attacchi di quelli vecchi, così che non dovrete toccare l’impianto con tutti i costi che ciò comporta.
  4. Considerare come si vuole il bagno nuovo. Se avete intenzione di cambiare stile, dove tenere presente che questo comporterà determinati costi. Tuttavia anche la moda è importante, e come ben sappiamo negli ultimi anni si prende sempre più in considerazione l’importanza di tenere conto dell’aspetto estetico nella ristrutturazione della casa. Sfogliare riviste sulla casa vi permetterà di trovare la giusta ispirazione.
  5. Cercare di avvertire il condominio nel momento in cui si vogliono effettuare dei lavori. Informatevi sempre con cura sulle eventuali autorizzazioni che potreste dover chiedere per i lavori, per effettuare alcuni cambiamenti radicali all’interno del bagno.

Quanto costa rifare il bagno?

Quando si deve affrontare il rifacimento del bagno, non è raro che ci si chieda anche quali costi bisogna affrontare. Questo perché sistemare un bagno può essere abbastanza impegnativo dal punto di vista economico, per questo bisogna sapere in anticipo che spese si dovranno affrontare. Conoscere il prezzo finale è difficile senza un preventivo, sappiate però che esso dipende soprattutto:

  • Dalla volontà o meno di cambiare i sanitari e dal tipo/costo di questi ultimi (ma potete sempre dare un’occhiata a questo sito che propone periodicamente offerte sui sanitari per il bagno per trovare delle soluzioni convenienti).
  • Dalla volontà di intervenire anche su pareti e pavimenti, ad esempio rifare la pavimentazione, togliere o mettere le piastrelle, verniciare il bagno.
  • Da chi esegue i lavori: affidarsi a delle compagnie esperte richiede spesso un costo in più ma che si traduce in una manodopera esperta e di qualità.

Inoltre è possibile usufruire spesso di bonus ristrutturazione messi a disposizione dallo stato per interventi straordinari.