Prestiti personali con firma digitale: cosa sono, come funzionano, migliori finanziarie

Cosa sono i prestiti personali con firma digitale? Come funzionano? Quali sono le migliori finanziarie per stipulare prestiti personali con firma digitale?

Il web ha aperto le porte a nuove modalità di richiedere prestiti personali. A partire dalla scelta della società finanziaria presso cui vogliamo richiederla, dato che ci dà la possibilità di selezionare le varie alternative comodamente tramite un Pc o un device mobile.

Passando poi per il contatto con la banca stessa che può avvenire in modalità live chat o via email, oltre alla consueta telefonata con un consulente. Fino alla stipula del prestito personale, che ormai anche essa può avvenire in modo digitale. E ha lo stesso valore di una firma avvenuta di persona in una filiale fisica.

Ma è una modalità che pochi conoscono. Di seguito offriamo proprio una guida ai Prestiti personali con firma digitale.

Cosa sono prestiti personali con firma digitale

Come accennato nell’incipit e come può lasciare intendere il nome, si tratta di contratti sottoscritti virtualmente mediate una firma digitale al fine di avviare un prestito presso una banca, una società finanziaria o un privato (che agisce nella legalità). I quali hanno il medesimo valore dei contratti sottoscritti fisicamente presso una filiale.

Cos’è una firma digitale?

Riteniamo necessaria una breve digressione su cosa sia una firma digitale. Si tratta della trasposizione in ambiente informatico della propria firma autografa, utilizzata per validare documenti e corrispondenza e per garantirne l’autenticità.

Essa garantisce l’identità di colui che ha sottoscritto il documento e ad assicurare che, dopo l’apposizione della firma, nessuna parte di esso sia stata modificata.

La firma digitale sta diventando sempre più utilizzata per 2 motivi:

  1. ambientale, perché non rende necessaria la produzione di carta
  2. burocratica, perché velocizza i tempi di trasmissione dei documenti

Prestiti personali con firma digitale come funzionano

Per richiedere il servizio di firma digitale è necessario acquistare un kit che permette di avere una validità della firma per circa tre anni.

I servizi generalmente più utilizzati per le firme digitali, un po’ come accade per la posta certificata, sono Poste Italiane o Aruba. Poiché sono mediamente più economici di altri a fronte di una discreta sicurezza del servizio. Il costo varia dai 30 ai 60 euro.

La firma digitale è disponibile sia per i privati cittadini, per i professionisti ma anche per le aziende. Si basa su tre principi fondamentali:

  1. autenticità: chi ha sottoscritto il documento ha anche visionato il contenuto e se ne assume la piena responsabilità
  2. integrità: assicura che nessuna modifica è stata apportata al documento nel range di tempo che intercorre tra il momento della firma e quello in cui il documento viene effettivamente utilizzato
  3. impossibilità di disconoscerlo: proprio come avviene con la tradizionale

La piena autenticità e validità della firma digitale viene garantita da appositi strumenti crittografici.

Solo gli enti qualificati e appositamente autorizzati possono assegnare ad un individuo la firma digitale accompagnata da una coppia di chiavi digitali (una pubblica ed una privata) che associano immediatamente la firma digitale con il titolare della stessa.

Le chiavi vengono installate in un apposito dispositivo, denominato smart card, il cui utilizzo è possibile solo dopo aver digitato un’apposita password (o codice PIN).

Quanto costa un kit per firma digitale

Purtroppo, i servizi digitali si pagano. Così come per la posta certificata o la fatturazione elettronica, anche la firma digitale ha un suo costo. Sebbene, rispetto ai primi due esempi, esso avviene una tantum. Giacché occorre procurarsi un kit per produrla, che va acquistato una sola volta.

Come detto, il costo può andare dai 30 ai 60 euro e quelli che stanno andando per la maggiore sono quelli proposti da Poste Italiane e Aruba.

Un kit per la firma digitale è costituito da:

  1. smart card, ovvero il dispositivo in cui viene custodito il certificato di firma digitale
  2. un ulteriore dispositivo predisposto alla lettura di questa stessa card

I kit più semplici ed economici sono quelli composti dalla sola smart card e dal suo lettore esterno, generalmente voluminoso. Spendendo un po’ di più, sarà possibile procurarsi un kit in formato USB. Molto più comodo del precedente.

Esistono in realtà anche i kit per la smart card virtuale, utilizzabili online con una password usa e getta generata da un dispositivo OTP (come per i conti correnti).

Come ottenere prestiti personali con firma digitale

Una volta che la banca ci offre questa opportunità – stando però sempre attenti che non si tratti di una truffa come il phishing, ecc. – dobbiamo accedere al sito dell’istituto di credito, seguire le indicazioni e fornire i documenti per l’attivazione del servizio. I quali generalmente sono:

  • carta d’identità
  • coordinate bancarie
  • telefono cellulare

La banca dovrà poi verificare l’autenticità del richiedente, dopodiché invierà sul telefono un sms con dei codici di sicurezza temporanei, necessari per firmare i documenti.

Concluse queste semplici operazioni, occorrerà registrarsi al fine di conseguire il rilascio della firma digitale e scegliere un PIN da custodire gelosamente.

Prestiti personali con firma digitale: vantaggi

Quali sono i vantaggi di ottenere prestiti personali con firma digitale? Vediamone alcuni:

  1. comodità: inutile dire che questo sia il vantaggio principale. Si fa tutto da casa, tramite un Pc, senza doversi recare in una filiale prendendo prima un appuntamento o attendere il proprio turno con un numerino
  2. più velocità nell’ottenimento del finanziamento, come riportato sulla pagina del prestito immediato in giornata online di Mondo Prestiti,
  3. riduzione passaggi burocratici e quindi anche prestito ottenibile più velocemente, come indicato qui https://www.prestitionline.it/guide-prestiti/domande-frequenti/documentazione-necessaria-per-ottenere-un-prestito.asp
  4. riduzione dei costi, in quanto tutto si svolge in maniera virtuale

Migliori Prestiti personali con firma digitale

Vediamo ora quali sono i migliori prestiti personali con firma digitale:

Quintocè

Prodotto riservato ai lavoratori dipendenti pubblici e ai dipendenti privati con un contratto di lavoro a tempo indeterminato. Viene offerto da FidItalia e riguarda la restituzione del prestito calcolata sul 20% dello stipendio (1/5). Con Quintocè è possibile richiedere anche delle somme decisamente maggiori, come 20.000 e 30.000 euro. Il valore Taeg è fisso per tutta la durata del prestito ed è pari a 9,03%.

Fidiamo

Altro prodotto offerto da FidItalia. Si tratta di un prestito dai tassi di interesse decisamente bassi, sebbene venga concesso per poche finalità e devono essere solo per esse. Per esempio, se lo chiediamo per l’acquisto di una auto, non possiamo usare il denaro anche per altro.

Credito Personale

Si tratta di un prestito personale con firma digitale offerto dalla società finanziaria Agos, la quale ha scelto di far sottoscrivere i suoi prestiti sempre con firma digitale.

Può essere destinato per diverse finalità e tra le finalità principali troviamo il fatto che il Tan – ovvero il tasso d’interesse – cambia in relazione alla finalità del prestito. Quindi è alquanto flessibile.

Credito lavori

Offerto da Findomestic, ma non è l’unico, questo genere di prestito personale con firma digitale è rivolto a quanti hanno deciso di ristrutturare casa.

E’ possibile richiedere una somma fino ai 30.000 euro e anche molto personalizzabile. I soldi vengono erogati circa dopo 15 giorni lavorativi dalla data di richiesta.

La firma digitale è comunque una opzione e la buona notizia è che il valore Taeg è tra i più bassi su tutto il territorio nazionale: 5,74%.