Montascale: tutte le detrazioni che puoi richiedere prima dell’acquisto

detrazioni montascale

L’installazione di un montascale, per molte persone a ridotta capacità ed autonomia motoria, laddove la loro abitazione sia dotata di scale o di rampe importanti, rappresenta indubbiamente una delle soluzioni finalizzate all’abbattimento delle barriere architettoniche.

Naturalmente questo strumento, che consente di tornare a vivere con un po’ più di libertà nella propria casa e riguadagnare una certa autonomia, ha dei costi di acquisto e montaggio. A livello economico, la scelta di installare un montascale riserva però una grande opportunità. Grazie ai contributi già riconosciuti dal DPR n. 917 del 22 dicembre 1986, successiva Legge n.13 del 9/01/1989, e ulteriori modifiche, sull’abbattimento delle barriere architettoniche, è infatti possibile ottenere notevoli rimborsi.

Con l’ultima Legge di Stabilità 2017, il Senato ha prorogato i bonus riguardo alle agevolazioni previste per le ristrutturazioni e l’abbattimento delle barriere architettoniche. Pertanto, anche quest’anno, è possibile continuare ad ottenere uno sconto Irpef sugli interventi di edilizia, così suddiviso:

  • detrazione del 19%, per spese sanitarie, riguardanti i mezzi necessari al sollevamento del disabile. L’importo massimo sul quale calcolare la detrazione è di 582,28 € complessivi per ciascun anno d’imposta.
  • detrazione fiscale fino al 50% delle spese per interventi di ristrutturazione edilizia, con un tetto massimo di 96.000 € per ogni unità immobiliare.

Appare evidente, quindi, che tra gli interventi che possono usufruire di tale beneficio rientrano, proprio “i lavori finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche: ascensori o montacarichi, installazione di strumenti idonei alla mobilità interna ed esterna di portatori di handicap gravi come servoscala o montascale”.

 Il pagamento deve avvenire tramite bonifico, bancario o postale, con la specifica causale giustificativa riferita alla legge, e il codice fiscale e la partita IVA di entrambe le parti. Naturalmente, oltre al bonifico effettuato, è necessario conservare le fatture, o le eventuali ricevute fiscali detraibili dell’acquisto e della prestazione. La ritenuta fiscale applicata al bonifico è relativa all’8% mentre, sui lavori di installazione e sui materiali, l’aliquota IVA agevolata è prevista fino al 10%. Per ottenere il contributo, il modulo, fornito solitamente dalla ditta produttrice, deve essere consegnato presso il Comune in cui si trova l’immobile e la persona richiedente ha “stabile e abituale dimora”, unitamente alla documentazione richiesta.

Una delle aziende italiane leader nella progettazione e costruzione di montascale ed altre apparecchiature simili, come servoscale o piattaforme elevatrici, è la Ditta Faboc. Nata nel 1985 in ambito meccanico, specializzata in impianti automatizzati per vari settori industriali, dal 1995 investe la propria attività esclusivamente nel settore di apparecchiature per il trasporto di persone a ridotta capacità motoria.

Brand di provata esperienza, realizza impianti personalizzati per soddisfare le richieste di ogni singolo cliente, ovviamente sempre nel rispetto delle normative europee. I montascale rispondono ad elevati standard di sicurezza, sono silenziosi e di poco ingombro, e si adattano a qualsiasi scala e pendenza, sia in abitazioni private che in strutture pubbliche. Le rifiniture e gli accessori possono essere valutati di volta in volta, a seconda delle esigenze della persona disabile