Google Ads per imprese, quali sono gli errori da non commettere

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Google Ads è senza alcun dubbio uno strumento estremamente utile per le imprese italiane e non solo. Si tratta di un servizio a pagamento di Google che consente di inserire delle inserzioni direttamente nelle pagine del motore di ricerca più famoso del mondo, e di conseguenza di ottenere una buona visibilità. Sono davvero numerose le aziende che utilizzano questo strumento per farsi pubblicità su Google, da quelle più piccole alle più grandi, passando per i liberi professionisti. Un uso corretto di Google Ads però è indispensabile per poter usufruire al meglio delle potenzialità di questo strumento: per questo è bene fare attenzione ad evitare alcuni banali errori che potrebbero costare cari alle imprese, come ci spiega il consulente Adwords Angelo Laudati di Bitmetrica al quale abbiamo rivolto qualche domanda. Ma quali sono questi errori che bisogna evitare di fare? Un utilizzo erroneo di Google Ads può comportare un mancato guadagno in capo alle aziende ed uno spreco di risorse non indifferente. Ecco qualche consiglio per evitarlo.

Gli errori di Google Ads: ecco perché non funziona

Vi sembra che nonostante abbiate investito tempo e denaro per Google Ads questo non porti a nessun risultato degno di nota? Potrebbe essere che stiate commettendo uno dei seguenti errori, da evitare accuratamente.

  1. La destinazione della pagina è sbagliata. Si tratta in effetti di un errore abbastanza banale ma non per questo meno diffuso. Se la destinazione della pagina è errata, ovviamente non trarrete nessun giovamento dall’utilizzo di Google Ads. La pagina di destinazione della campagna di advertising, o landing page per usare un termine tecnico, è assolutamente importante perché la campagna stessa possa funzionare. Se la pagina di destinazione è ‘semplicemente’ quella centrale del sito, chi ci ha cliccato sopra potrebbe risultare disinteressato. Ecco perché se l’ads recita “Servizio avvocato famiglia a Bari” la landing page dovrebbe essere la pagina del sito che parla proprio del servizio di avvocato famigliare, non la pagina generica.
  2. Keyword sbagliate. L’utilizzo di key word sbagliate ed inadatte è un’altra diffusa causa di errore e di inutilità della campagna pubblicitaria. Sbagliare la selezione delle parole chiave, quindi, comporterà l’aver sostanzialmente sprecato la campagna pubblicitaria su Google. Se optate per keyword eccessivamente generiche, troppo ampie e poco specifiche, non aspettatevi che la vostra campagna su Ads sia un grande successo. Neppure termini troppo tecnici, però, sono d’aiuto per indirizzare una campagna su Ads.
  3. Non scegliere adeguatamente gli orari ed i giorni della campagna. Scegliere in modo errato l’impostazione oraria o giornaliera della campagna su Ads può essere un errore fatale per la tua impresa. Cerca di concentrare nei giorni e negli orari migliori l’impostazione della tua campagna di annunci, per non farli andare sprecati.
  4. Scegli le giuste località. Guarda alle opzioni avanzate di località per non sbagliare: la maggior parte dei tuoi clienti (o dei possibili tali) si trova in una certa zona territoriale: cerca di sfruttare queste conoscenze in modo da impostare correttamente la campagna di advertising, ad esempio focalizzandola su alcune zone dell’Italia o del mondo che ti interessano particolarmente e tralasciando quelle che invece non ti servono. In questo modo, seguendo questi consigli, la tua campagna su Google Ads sarà davvero focalizzata sulle tue esigenze e potrai investire ogni euro speso senza rischiare di sprecare soldi e tempo e non avere mai un ritorno commerciale adeguato.
  5. Abbi pazienza. Nessuna campagna bene impostata dà subito i suoi risultati: di conseguenza, se non hai commesso nessuno di questi errori, devi anche aspettare del tempo e valutare come prosegue effettivamente la campagna di ads.