Forniture industriali tra modelli e tipologie di componenti dell’industria meccanica

Definire in concreto il concetto di componenti industriali che trovano applicazione nella meccanica o nella costruzione dei più diversi utensili è difficile, dal momento che il termine forniture industriali tende a ricomprendere una vasta gamma di modelli e tipologie di utensili, parti e componenti utilizzate in numerosi settori. Vediamo quali sono i principali componenti in uso nell’industria meccanica e quali applicazioni possono avere.

Tipologie e modelli di forniture industriali

Limitando il nostro campo d’indagine ai soli strumenti che vengono utilizzati per la costruzione di macchinari industriali o di prodotti di consumo, come elettrodomestici e veicoli, le principali tipologie di componenti industriali sono:

I cuscinetti volventi

Si tratta di una delle forniture industriali utilizzate più di frequente nella costruzione dei macchinari e degli impianti industriali, secondo differenti gradi di applicazione. Il cuscinetto è uno strumento meccanico che ha lo scopo di ridurre l’attrito generato dal contatto o dal movimento di due o più elementi del macchinario: la sua struttura contempla la successione di due anelli, ciascuno dei quali possiede due misure diverse così da inserirlo uno all’interno e l’altra all’esterno. I cuscinetti volventi possiedono, inoltre, una funzione isolante, dal momento che permettono di evitare l’ingresso nei meccanismi di polveri e frammenti che potrebbero ostacolare il lavoro della macchina. All’interno di questa tipologie esistono modelli differenziati, come i cuscinetti radenti che permettono di sostenere un perno rotante, oppure i cuscinetti dotati di parti fisse e perni che si muovono, i quali a loro volta possono presentare una tecnologia ad ingranaggio, a rulli oppure a sfera.

Supporti autoallineanti

Pur essendo molto robusti, i cuscinetti volventi possono danneggiarsi nel tempo o a causa di un sovraccarico eccessivo. Per questo, oltre a dover essere specificamente studiati per le caratteristiche del macchinario che andranno a comporre, i cuscinetti volventi devono essere utilizzati in coppia con altri componenti industriali: i supporti autoallineanti.

Questi ultimi agevolano il movimento di oscillazione dell’anello esterno nella direzione giusta, ossia verso la sezione interna del cuscinetto, ma permettono anche la compensazione di piccoli disassamenti all’interno del congegno. Anche i supporti sono disponibili in differenti modelli e materiali, quali lamiera, acciaio inox e ghisa.

Cinghie di trasmissione

Le cinghie di trasmissione consentono di poter ottenere un effetto di trasmissione in modo economico, silenzioso ed efficiente, anche quando si tratta di dover utilizzare potenze ed interassi di una certa intensità. Al contempo, le cinghie presentano una capacità di applicazione anche nel campo dell’alta precisione o dei lavori ritmati in sequenza, grazie alla scarsa necessità di manutenzione.

Catene di trasmissione

Anche le catene possono essere utilizzate nel campo della trasmissione, ma è possibile reperirne in commercio differenti modelli da destinare alle applicazioni più diverse, come il trasporto, il sollevamento e i carichi gravosi. Possono essere reperiti secondo diverse tecniche costruttive, come a maglie piane, con alette, Fleyer, a passo doppio e specifiche per macchinari da dedicare ad un certo ambito produttivo, quali le macchine agricole.

Pulegge, ingranaggi e cremagliere

Si tratta di altre tipologie di forniture industriali che ricevono un’applicazione generalizzata nel campo della costruzione meccanica e nella realizzazione di macchinari. Le pulegge, siano essere a gole in ghisa o in alluminio oppure dentate, possono essere realizzate in modo grezzo oppure con finiture a disegno, a seconda delle esigenze di progettazione. Quanto agli ingranaggi, è facile ottenerne differenti modelli, come i pignoni e corone da destinare alle catene o gli ingranaggi a modulo. Anche per quanto concerne le cremagliere, queste possono risultare finite a disegno, grezze o con bussola conica, considerando anche la possibilità di temprare ad induzione i relativi denti.

Applicazioni dei componenti industriali

Come anticipato, la maggior difficoltà nel definire cosa si intende per forniture industriali è data dalla incredibile varietà di applicazioni in cui tali meccanismi possono essere utilizzati. Nel novero dei componenti industriali, infatti, possono rientrare elementi di costruzione di macchinari per sollevamento di materiali edili, nonché di saldatrici, presse, sistemi di chiusura, pompe, seghe, compressori e quant’altro. Senza contare, naturalmente che questi strumenti rappresentano la principale componente costruttiva degli elettrodomestici che vengono normalmente utilizzati nella stragrande maggioranza delle abitazioni.

All’interno dell’industria meccanica, peraltro, le forniture industriali possono essere utilizzate nella realizzazione di strumenti specializzati, come aspiraliquidi professionali oppure supporti autoallineanti destinati esplicitamente alla progettazione di macchine agricole, alimentari o per la lavorazione della ceramica. Naturalmente, vi sono anche componenti industriali che si prestano ad applicazioni generiche, come per la realizzazione di trapani, troncatrici, generatori o elementi che compongono gli impianti elettrici, idraulici, e così via.

In definitiva, possiamo affermare che quasi tutti gli elettrodomestici o macchinari che vediamo, seppur molto diversi tra loro, siano in fin dei conti prodotti con gli stessi componenti industriali. Come si può intuire visitando il sito del principale importatore italiano di forniture industriali (www.dubbini.it) ne esistono in migliaia di varianti diverse per qualsiasi tipo di operazione da compiere e risultato da raggiungere.