Aprire una società in Inghilterra come fare 

aprire-società-in-inghilterra-2

Sempre più imprenditori, oggi, guardano all’estero alla ricerca di nazioni con tassazioni agevolate dove poter fare attività d’impresa: l’Inghilterra è sicuramente uno dei Paesi migliori per poter fare attività imprenditoriale. Non è un caso che il Regno Unito attiri investimenti da tutta Europa ma anche dagli Usa e dalla Cina, grazie alla tassazione agevolata.

Il quadro regolamentare inglese infatti fa di tutto per attirare nuovi investimenti stranieri, e quindi posti di lavoro, sul suo territorio. Ci sono poche restrizioni sulla detenzione delle quote e sugli investimenti, tranne che nel settore finanziario dove tutta la legislazione europea è particolarmente severa.

Inoltre in Gran Bretagna sono previsti diversi incentivi finanziari per chi vuole aprire una società in Inghilterra in determinati settori ed aree del mercato, soprattutto fuori Londra e nella parte sud del Paese.

Prima di aprire una società in Inghilterra, però, è bene controllare che effettivamente si abbiano tutte le carte in regola per iniziare un’attività imprenditoriale in UK. Buona regola, ad esempio, è impostare un business plan per controllare se il settore di riferimento sia libero o oberato, se vi siano restrizioni o regole particolari, se ci sono delle agevolazioni finanziarie (come avviene in certi territori o settori) e quale è la tassazione di riferimento rispetto al tipo di società che si è scelta.

Vediamo ora come aprire una società in Inghilterra e quale è la tassazione nel Paese, nonché eventuali agevolazioni.

Tipologie di società in UK

Prima di aprire una società in Inghilterra è necessario cercare di capire quali sono i tipi di società che si possono costituire sul suolo inglese, e quale sia il migliore per le proprie esigenze.

  • Società LTD, Private Limited Company. Si tratta di un tipo di società che corrisponde alla nostra SRL, ed è sicuramente il tipo societario preferito dagli investitori esteri per la sua flessibilità. Può avere anche un socio unico e non viene richiesto nessun capitale iniziale, è richiesto un amministratore e un segretario nel Consiglio di Amministrazione, e la contabilità va presentata di anno in anno. Potete avere più informazioni per aprire una LTD se vi affidate a delle società esperte nella consulenza per aprire una società in Inghilterra.
  • PLC. Public Limited Company, si tratta in sostanza della società per azioni italiana. Il capitale minimo richiesto è di 50mila sterline, e al momento della costituzione societaria è necessario versarne almeno il 25%. Sono chiesti anche 2 amministratori, un segretario nel Consiglio di Amministrazione, i revisori contabili ma solo se il fatturato societario supera un milione di sterline.
  • LLP. Si tratta di una società chiamata Limited Liability Partnership, richiede due soci come minimo (a responsabilità limitata), ha gli stessi obblighi della società LTD.
  • Branch. La filiale di una società estera è garantita dalla società madre; va registrata nella Camera di Commercio locale e deve presentare la dichiarazione dei redditi.

Vantaggi di aprire una società in Inghilterra

Investire in UK, oggi, può comportare ancora dei vantaggi. La quarta maggiore economia del mondo infatti è ancora estremamente competitiva, e ci sono poche regole sul mercato.

La tassazione delle società in UK varia a seconda del tipo di società scelto. Sulle società si applica la cosiddetta Corporate Tax, imposta diretta sugli utili realizzati dalle società con sede in Inghilterra. L’aliquota varia di anno in anno ma sicuramente è una delle più basse nello spazio europeo. L’aliquota unica è spesso del 20%, il che la rende competitiva rispetto agli altri Paesi dell’Europa Occidentale. Se volete aprire una società in Inghilterra vi consigliamo di consultarvi con una società esperta nel settore che possa fornirvi tutte le informazioni che vi servono.