Per far crescere un’impresa, può talvolta essere necessario ricorrere a dei finanziamenti. Il loro ottenimento è subordinato alla presentazione di una serie di documenti che, oltre a verificare l’identità del titolare, attestano la stabilità finanziaria dell’impresa, la sua solvibilità e la sua affidabilità creditizia.
L’imprenditore deve dunque far precedere l’invio della richiesta di finanziamento da una serie di passaggi fondamentali per recuperare tutte le informazioni, le certificazioni e la documentazione da allegare alla richiesta; ad esempio dovrà richiedere una visura camerale, redigere un bilancio aziendale e recuperare le dichiarazioni IVA e le dichiarazioni dei redditi degli ultimi due anni di attività.
In questo articolo andremo a scoprire quali sono i documenti generalmente richiesti alle imprese che desiderano ottenere un finanziamento da una banca.
I documenti del titolare
I documenti più semplici da reperire sono senza dubbio quelli del titolare. In particolare, questo dovrà allegare alla richiesta di finanziamento la carta di identità o altro documento di riconoscimento e il codice fiscale.
Prima di inviare o consegnare la documentazione è importante accertarsi che il documento di riconoscimento non sia scaduto e, nel caso, provvedere il prima possibile a rinnovarlo, così da non ritardare l’apertura dell’istruttoria.
Documenti che attestino caratteristiche e identità dell’azienda
Oltre ai documenti attestanti l’identità del titolare, è necessario allegare alla domanda di finanziamento anche quelli relativi all’“identità” dell’azienda. Sebbene ogni istituto di credito possa richiedere documentazioni differenti, è in genere necessario presentare:
- l’atto costitutivo dell’impresa: si tratta dell’atto formale che sancisce, di fatto, la nascita della società e riporta dati come la ragione sociale, l’elenco dei soci fondatori e la descrizione dell’attività svolta;
- lo statuto della società: si tratta di un documento che regolamenta la gestione dell’azienda, definendone gli scopi, le procedure decisionali, diritti e doveri dei soci, le regole per la gestione economica e via dicendo;
- la visura camerale ordinaria: si tratta di un documento che può essere richiesto presso la Camera di Commercio, sul sito web del Registro delle imprese o tramite operatori specializzati in questo servizio e che contiene i dati aggiornati dell’azienda, tra cui il numero di iscrizione al Registro delle Imprese, i codici Ateco, il numero di partita IVA, il capitale sociale, l’indirizzo delle sedi amministrative e operative e via dicendo.
In alcuni casi, potrebbe essere necessario presentare la visura catastale storica, la quale aggiunge ai dati riportati in quella ordinaria uno storico dei cambiamenti avvenuti nel corso del tempo.
Consigli pratici per la preparazione della documentazione
Nel preparare la documentazione necessaria per un finanziamento bancario, l’organizzazione e la cura dei dettagli sono elementi chiave. È cruciale disporre di un sistema di archiviazione, sia digitale che cartaceo, che consenta di accedere rapidamente ai documenti necessari. L’adozione di software di gestione documentale può essere un grande aiuto: tali strumenti offrono funzionalità avanzate come la ricerca e la categorizzazione automatica dei documenti, rendendo tutto più fluido e meno stressante.
Assicurati che tutti i documenti siano aggiornati e, se possibile, validati da un revisore contabile. Questo non solo rafforza la credibilità della tua documentazione di fronte agli occhi della banca, ma dimostra anche un approccio rigoroso e professionale alla gestione finanziaria dell’impresa.
Un altro consiglio utile è preparare una copia elettronica di ciascun documento. Molte banche oggi preferiscono, o addirittura esigono, documentazione in formato digitale, il che può snellire significativamente il processo di revisione. Verifica che tutti i documenti siano in un formato accettato dalla banca e che le copie siano chiare e leggibili.
Infine, potrebbe essere vantaggioso allegare una lettera di presentazione alla tua richiesta di finanziamento. In questa lettera, riassumi brevemente le ragioni della richiesta e sottolinea la solidezza e la stabilità finanziaria della tua impresa. Questo elemento non solo offre un contesto immediato alla tua domanda, ma può anche lasciare un’impressione positiva, facilitando il compito di chi dovrà valutare la tua richiesta.
Preparare e presentare la tua documentazione in maniera ordinata e professionale non solo aumenterà le probabilità di ottenere il finanziamento che desideri, ma rifletterà positivamente sulla tua capacità di gestire con efficacia la tua azienda.
La documentazione attestante la situazione finanziaria della società
L’ottenimento del prestito da parte di un istituto di credito è sempre subordinato alla presentazione di documenti che attestino l’affidabilità creditizia e la stabilità finanziaria dell’impresa.
Oltre alla presentazione del Modello Unico – è solitamente necessario presentare i modelli degli ultimi due anni di attività – e della dichiarazione IVA, viene in genere richiesto il documento aggiornato relativo al bilancio aziendale. Quest’ultimo fornisce una panoramica dettagliata circa lo stato patrimoniale della società e il rapporto tra ricavi e costi sostenuti.
A seconda dei casi e della situazione finanziaria e patrimoniale dell’impresa, l’istituto di credito potrebbe richiedere ulteriori documenti, volti a certificarne la solvibilità, o garanzie aggiuntive.