Acquistare un condizionatore: cosa sapere prima dell’acquisto 

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Fa troppo caldo questa estate, vi siete decisi finalmente: volete acquistare un bel condizionatore per rinfrescare le vostre giornate. Il condizionatore è un elettrodomestico che non manca quasi più nelle case degli italiani, che consente di mantenere una temperatura fresca e confortevole all’interno delle case anche quando fuori impazza il solleone. Questo utilissimo strumento può davvero fare la differenza, ma prima di fare un acquisto come questo – che non è indifferente neppure dal punto di vista economico – dovresti conoscere qualcosa di più sui condizionatori. Esistono diversi fattori da valutare prima di procedere all’acquisto di un condizionatore, e vanno valutati davvero con cura per non fare errori banali e spendere troppo, o acquistare un prodotto che non è adatto per le proprie esigenze.

La scelta del condizionatore giusto, quindi, non è per niente banale ed è bene dare un’occhiata anche su internet per farsi un’idea sui prezzi e sui modelli disponibili sul mercato.

Vediamo quindi come scegliere al meglio un condizionatore.

 I climatizzatori portatili: convengono davvero?

Molte persone non intendono affrontare la spesa per l’acquisto di un condizionatore ed il suo montaggio e preferiscono appoggiarsi ad un condizionatore portatile, che si può spostare all’esigenza. I climatizzatori portatili non hanno bisogno di installazione, aspirano l’aria calda e la gettano fuori grazie ad un tubo che passa dalla finestra. Il condizionatore portatile in realtà non è molto conveniente: costa fra i 200 ed i 1000 euro a seconda del modello, ma consuma molto e non rinfresca adeguatamente ambienti odio grande.

I vantaggi del condizionatore portatile sono sicuramente il fatto che può essere portato ovunque, sono dotati di rotelle e in genere molto compatti, e che non richiedono alcuna installazione. Possono rinfrescare in genere solo una stanza, e basta una presa della corrente ed una finestra per il tubo di aspirazione per farli funzionare.

Il condizionatore fisso invece è dotato di una parte interna che è dedicata alla refrigerazione e di un motore esterno. Bisogna installarlo, ovviamente, quindi bisogna chiamare un tecnico e questo è uno dei costi più significativi per l’installazione del condizionatore. I condizionatori fissi sono abbastanza silenziosi ed ideali per il riposo notturno e possono rinfrescare anche più zone.

 La scelta del condizionatore a seconda dello spazio

Un condizionatore può essere adatto per rinfrescare un monolocale o un piccolo bilocale, ma se si devono rinfrescare più stanze bisogna scegliere un impianto fisso con diversi spalti. Si potrebbe montare ad esempio un multi-split se le camere da rinfrescare sono abbastanza grandi, ma bisogna anche tenere conto dell’esposizione solare e dell’isolamento termico dell’abitazione per comprare un prodotto efficiente.

La scelta della potenza del condizionatore è anch’essa di fondamentale importanza. L’indice di potenza si misura in BTU orari, per calcolarli bisogna moltiplicare 340 BTU/H per i metri quadrati della stanza: 340 BTU raffrescano un metro quadro di superficie. La potenza quindi dipende dalla grandezza della sala nella quale si vuole inserire un condizionatore.

 Le diverse tecnologie di condizionatore: quale è la migliore per voi?

Infine, è possibile scegliere fra il condizionatore dotato della tecnologia inverter o on-off. L’inverter consente di mantenere una regolazione costante della temperatura e raffresca molto rapidamente la sala, e poi diminuisce la potenza man mano che raggiunge il freddo. Quelli on off invece si spengono quando la temperatura richiesta viene raggiunta e ripartono da soli quando la temperatura sale oltre la soglia impostata. Quest’ultimo sistema comporta consumi maggiori perché il condizionatore continua ad attivarsi, mentre il primo tipo è più costoso ma più regolare ed è indicato se lo si usa per tanto tempo, ad esempio se si è a casa tutto il giorno.