Erasmus: le motivazioni e i documenti necessari

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L’Erasmus rappresenta il sogno di molti giovani studenti che vogliono fare un’esperienza all’estero ed arricchire il proprio curriculum, un’occasione irripetibile che permette di entrare direttamente in contatto con persone e culture di diversa provenienza.

In particolare si tratta di un programma di scambio internazionale finanziato dall’Unione Europea, che da ormai più di 30 anni permette a più di 40 mila studenti solo in Italia di usufruire della borsa di studio stanziata appositamente per favorire la mobilità dei giovani sia all’interno della Comunità Europea sia nel resto del mondo.

L’Italia in particolare si piazza al quarto posto in Europa per numero di studenti che fino ad ora hanno fatto questa esperienza ed ospita ogni anno più di 20 mila ragazzi stranieri all’interno dei propri atenei.

Nato ufficialmente nel giugno 1987, questo programma prende il nome dal celebre umanista olandese Erasmo da Rotterdam, il quale studiò e scrisse viaggiando in lungo ed in largo per l’Europa.

Tra i principali obbiettivi del programma troviamo l’educazione all’equità, all’inclusione sociale e la lotta alla disoccupazione.

Perchè partire in Erasmus

Le motivazioni che ogni hanno spingono migliaia di studenti a partire per questa avventura sono molte, prime tra tutti al possibilità di fare nuove amicizie e sperimentare la vita in un paese estero.

Per molti l’Erasmus è un’ottima opportunità per imparare una nuova lingua direttamente sul posto, in quanto stare tutti i giorni a contatto con persone di diversa nazionalità obbliga ed aiuta a concentrarsi maggiormente sulle proprie capacità di comunicazione.

Anche per chi non avesse le basi per instaurare una conversazione in un’altra lingua, esistono numerosi corsi, anche online, ed agenzie di traduzione utili per riuscire ad arrangiarsi soprattutto nei primi periodi.

In una realtà lavorativa sempre più satura, un’esperienza all’estero potrebbe essere un’ottima occasione per  ottenere un riconoscimento accademico, migliorare le proprie conoscenze e, in futuro, rivelarsi un grande valore aggiunto sul proprio curriculum, soprattutto se abbinato alla conoscenza della lingua.

Per un giovane studente l’Erasmus rappresenta anche un’irripetibile occasione di crescita e di emancipazione, trovandosi nella situazione di dover provvedere autonomamente a tutte le faccende domestiche e burocratiche: dalla spesa alla risoluzione dei piccoli e grandi problemi quotidiani, imparare a districarsi in tutte le situazioni in un paese estero è indubbiamente una grande lezione di vita che può tornare utile anche negli anni a venire.

Passare mesi a stretto contatto con giovani provenienti da diverse parti del mondo permette inoltre di ampliare la propria conoscenza di culture e usanze sconosciute fino ad allora, insegnando ad affrontare la vita con una mente più aperta e flessibile, oltre che permettere di stringere preziose amicizie

I documenti necessari

Preparare i documenti necessari per fare richiesta di partecipazione al programma può risultare un compito snervante e ancora più stressante trovare una soluzione agli imprevisti burocratici una volta arrivati a destinazione, soprattutto quando non si ha molta confidenza con la lingua locale.

Per facilitare il trasferimento, molti giovani decidono di affidarsi ad agenzie di traduzioni specializzate nella traslazione di testi e documenti.

In particolare molte agenzie online come Espresso Translations offrono dei servizi di traduzione ad ottimi prezzi, utili soprattutto per tradurre i documenti richiesti per l’Erasmus, per l’affitto della stanza e per l’espatrio.

Procedendo con ordine, una volta verificato di possedere i requisiti per partecipare al bando, si dovrà innanzitutto compilare la domanda indicando la lunghezza del periodo desiderato (che può essere tre mesi, sei mesi oppure un anno), corredata con una lettera di motivazione, il curriculum degli studi completo di media dei voti e il livello di conoscenza della lingua del paese ospitante.

Dopodichè per sapere se la propria domanda è stata accettta, si dovrà attendere la pubblicazione delle graduatorie e la successiva accettazione delle borse di studio da parte degli studenti prescelti.

Per quanto riguarda l’aspetto accademico, ad ogni studente verrà richiesto di stilare un piano di studi in cui andranno indicati gli esami che si vorranno sostenere ed i corsi da seguire, il quale dovrà poi essere approvato sia dall’università di provenienza che da quella ospitante.

Infine si dovrà verificare di avere tutti i documenti per l’espatrio pronti: per quanto riguarda il trasferimento all’interno dell’Unione Europea è sufficiente la carta d’identità, altrimenti bisogna munirsi di passaporto con una validità residua di almeno 6 mesi.

A questo punto non resterà altro che ricercare un alloggio nello studentato dell’università oppure autonomamente nei dintorni del polo scolastico prescelto.

Soprattutto per chi ama viaggiare, l’Erasmus è l’occasione ideale per coniugare studio ed esplorazione, ricordando però che, pur essendo un’esperienza unica, trasferirsi in un paese straniero richiede molti sacrifici e spirito di adattamento.