Come costruire un brand: ecco i consigli per farlo 

Ai nostri giorni, definire e costruire un brand può sembrare un po’ più complesso: in realtà anche se la concorrenza è tanta, ci sono tantissimi strumenti per poter lavorare bene alla definizione del brand, sfruttando marketing, social e psicologia.

Oggi come oggi a differenza di quanto avveniva nel secolo scorso tutti (o quasi) possono permettersi di impostare un buon piano di marketing, senza investire eccessivamente.

Insomma, oggi tutti, o quasi, possono costruire un brand: ma la vera differenza la fa chi emerge in un mercato liquido e molto ondivago, con originalità e con forza.

Le aziende possono giocare per costruire la loro immagine e rinforzare il loro brand tenendo conto dei cambiamenti sociali, economici: lo fanno, lo si può vedere facilmente, persino dei veri giganti dell’economia mondiale, quindi lo devono fare anche le piccole aziende locali che vogliono rinnovarsi, farsi conoscere, ampliare il mercato.

Ma come si costruisce un brand? Sappiamo che non esiste una formula magica, ma ci sono alcuni passi che bisogna per forza compiere per poter definire il brand e, successivamente, per poterlo presentare ai clienti. Andiamo alla scoperta quindi dei consigli per poter costruire un brand e per emergere oggi.

Come creare il brand: ecco cosa fare

  1. Bisogna creare il marchio. Sì, il tuo brand si identifica con il marchio: è molto importante fidelizzare i clienti rispetto a quest’ultimo, elemento di riconoscimento di grandissima importanza. Prima di ideare il marchio, è necessario avere le idee davvero molto chiare sul tipo di business che si vuole fare, sul target al quale ci si rivolge, sugli obbiettivi che ci si pone, sui prodotti e servizi che si vogliono effettuare.
  2. Avere un logo. Il logo può cambiare e anche le grandi aziende spesso l’hanno cambiato nel corso del tempo. Deve definire l’identità: deve essere quindi smart, veloce da cogliere, facile da riconoscere, compatibile col tipo di business che si sceglie. Deve essere unico, facile da riprodurre e memorizzare, accattivante dal punto di vista visivo, esteticamente stimolante, riconoscibile. Come si fa? Semplice, ci si rivolge ai professionisti. Lasciate che le vostre idee vengano plasmate da una squadra di professionisti che può aiutarvi a creare il logo artistico ed estetico perfetto per il vostro business. Non dimenticate di informarvi anche sulle procedure per registrare un marchio: è necessario fin da subito che difendiate anche dal punto di vista legale il brand, quindi registrare sia il marchio che il logo.
  3. Avere un sito web. Oggi come oggi è davvero indispensabile avere un sito web, ed averlo professionale, non accontentandosi di quelli fai-da-te o low cost. Ricordate che l’esperienza dell’utente è trasferita spesso online, e quindi il sito vi serve per promuovervi, farvi conoscere, lasciare una buona impressione positiva nel cliente ed ovviamente anche vendere, nel caso di e-commerce. Il vostro sito dovrebbe essere coordinato per stile e colore col logo e col vostro business, essere facile da navigare e responsive anche per smartphone e tablet, ‘piacere’ anche all’algoritmo di Google e non solamente ai vostri utenti.
    Deve anche essere indicizzato bene sui motori di ricerca lato seo, essere accattivante e user Friendly quindi anche in questo caso rivolgetevi a dei professionisti del settore.
  4. Usate i social nel vostro piano marketing per farvi conoscere anche online. Ormai abbiamo tanti esempi davanti agli occhi: i social sono uno strumento usato da tantissime persone nel mondo intero per poter interagire e per poter pubblicizzare davvero ogni tipo di attività. Quindi non siate timidi, ed affidate ad un social media manager la gestione dei social del vostro brand per emergere anche online.