Codice tributo 3850: cosa indica e come funziona?

codice tributo 3850

Quando si tratta di compilare il modello F24 per pagare i vari tributi e imposte all’Agenzia dell’Entrate, spesso si generano molti dubbi e confusioni. In questo articolo vogliamo parlarvi in particolare del codice tributo 3850 per aiutarvi a fare chiarezza e spiegarvi cos’è, a cosa si riferisce, a cosa serve e come deve essere utilizzato.

I codici tributo, proprio come lo è il 3850, servono all’Agenzia delle Entrate per individuare il tipo di tassa, imposta o tributo che si deve versare. Capite, dunque, che ha un’importanza fondamentale inserire la serie alfanumerica corretta, altrimenti si rischia di pagare un importo sbagliato che può essere pure maggiore o minore rispetto a quanto realmente dovete pagare. Abbiamo parlato di codice tributo 3850, a cosa si riferisce?

Il codice in questione serve per pagare il diritto camerale che ogni impresa che si è regolarmente iscritta al Registro delle Imprese, deve pagare alla Camera di Commercio di competenza nell’ambito dove l’impresa ha la sua sede legale. Per pagare questo importo è necessario inserire il codice tributo 3850 nell’apposito modulo F24. Il modulo può essere preso direttamente dal sito dell’Agenzia delle Entrate. Altrimenti si può ritirare presso banche e Posta. Chi usa il servizio di home banking può compilare il modulo direttamente online.

Al momento della compilazione dobbiamo fare molta attenzione a non commettere errori. Per questo vogliamo darvi alcuni consigli su come compilare al meglio il modello F24, inserendo i giusti codice tributi per non pagare la quota sbagliata. Come detto, se dovete versare il diritto camerale alla Camera di Commercio, dovete inserire il numero 3850. Oltre al codice, dovete riportare anche altri dati. Riportate bene il vostro codice fiscale, il domicilio fiscale e tutti i vostri dati. Poi dovete inserire il codice della Camera di Commercio, a cui dovete versare il tributo. Il codice è composto dalla sigla della provincia dove si trova la Camera di Commercio (Nel caso di Roma avremo dunque RM, per Milano MI ecc ecc).

Lo stesso codice può servire sia per gli importi a debito che gli importi a debito, basta specificarlo nell’apposito modulo F24 compilando l’apposito spazio. Ricordate di compilare anche l’anno d’imposta per cui state effettuando il pagamento e il saldo. Non devono essere compilate le seguenti voci: ravvedimenti, immobili variati, acconto, saldo, numero immobile, rateazione e detrazione. Il diritto Camerale si paga in un’unica soluzione, non sono previste rate. Se volete sapere a quanto ammonta il vostro diritto Camerale, potete fare una simulazione sul sito www.dirittoannuale.camcom.it.

Nel caso in cui l’impresa abbia più unità produttive, dovrà compilare un modulo diverso per ogni sede e provincia di appartenenza. Il 3850 rimane comunque il codice tributo che bisogna utilizzare per pagare l’imposta, questo non cambia mai. Il Diritto Camerale, o diritto annuale, si può pagare unicamente tramite modulo F24 e relativo codice tributo. Questo può essere fatto online, presso le Poste o la vostra banca di riferimento.

Questo è tutto quello che c’è da sapere sul codice tributo 3850 e su come compilare il modulo F24 per pagare il Diritto Camerale.