Come gestire un e-commerce in maniera efficiente

L’avvento della digitalizzazione ha portato alla nascita degli store online, cambiando per sempre le abitudini di consumo.

Gli e-commerce rappresentano un’opportunità importante per le aziende. Sono infatti una valida alternativa rispetto agli store fisici, permettendo di offrire una proposta aggiuntiva così come a sé stante, a seconda del tipo di attività che si va a sviluppare.

Una cosa è certa: risultano un’ottima possibilità per il business alla luce della diffusione dei canali digitali, anche in termini di visibilità, a patto però di predisporre una gestione ottimale.

Se le attività principali non sono ben organizzate, il rischio è di non concludere le vendite e persino di non soddisfare chi ha acquistato. In questo contesto, uno degli strumenti più validi e in grado di supportare a 360° è il software gestionale per e-commerce Danea Easyfatt, che può essere collegato alle principali piattaforme e-commerce, semplificando la gestione degli ordini e dei prodotti e di occuparsi anche delle attività correlate alla vendita, come l’organizzazione del magazzino e i pagamenti.

Oggi vi proponiamo alcuni consigli su come gestire un e-commerce in maniera efficiente, così da far crescere il fatturato e limitare alla radice i possibili errori.

La gestione degli ordini in un e-commerce: l’importanza della gestione del magazzino

La gestione degli ordini è uno degli aspetti più importanti per qualsiasi realtà che abbia un e-commerce.

È legata a doppio filo con la gestione delle scorte di magazzino, che devono essere “giuste”, e dunque né troppe, né troppo poche.

Diversamente, si rischia di non riuscire ad evadere l’ordine online, al contrario, di trovarsi in magazzino un‘eccessiva quantità di merce invenduta.

Si potrebbe parlare a lungo della gestione delle scorte di magazzino, anche perché si tratta di un elemento che non sempre le attività prendono con l’opportuna serietà.

L’ideale è dotarsi di un software che consente di monitorare in tempo reale la situazione delle scorte, segnalando il momento in cui un determinato prodotto sta per esaurirsi.

Un altro fattore che incide sulla gestione degli ordini è poi l’imballaggio, il quale oltre ad avere un costo tutt’altro che irrilevante, denota un impatto importante sull’ambiente, non a caso negli ultimi anni molte aziende stanno investendo su materiali eco-friendly, riciclabili e/o provenienti da fonti rinnovabili.

E-commerce e sicurezza: tutelarsi dagli attacchi informatici

Secondo quanto riportato dall’ANSA, l’Italia subisce il 10% degli attacchi cyber mondiali: la sicurezza dei canali online quindi non può essere sottovalutata, vale per la tutela dei dati personali come per le procedure di pagamento.

A tal proposito, la cosa migliore è offrire più metodi di pagamento dalla comprovata affidabilità: dai bonifici a PayPal, all’uso di carte prepagate, per fare degli esempi. In questo modo, oltre a tutelarsi maggiormente dalle minacce informatiche, si registrerà un aumento della fiducia da parte degli utenti.

Le dinamiche legate alla fatturazione

L’obbligo di fatturazione elettronica è entrato in vigore a partire dal 2019 ma interessa soltanto parzialmente gli e-commerce.

Risulta infatti obbligatorio a tutti gli effetti unicamente nel caso del cosiddetto e-commerce diretto e dunque laddove sussiste una compravendita di beni e servizi immateriali. In questo caso la totalità della transazione si verifica per via telematica.

Fanno parte dell’e-commerce diretto le soluzioni di didattica a distanza, la fornitura di immagini o testi, ecc.

Le cose cambiano nell’e-commerce indiretto, dove ad essere oggetto della trattativa sono beni fisici come articoli di arredo casa, capi di moda, ecc.

In questo caso l’emissione di fattura elettronica non è obbligatoria, ma a discrezione del cliente, che può fare richiesta al venditore. Dotarsi quindi di software ad hoc per effettuare le operazioni legate a quella altresì nota come e-fattura è comunque imprescindibile, seppure per ragioni che possono variare a seconda dello specifico caso.

Marketing e e-commerce, un binomio imprescindibile

Marketing e e-commerce rappresentano un binomio imprescindibile: senza una solida strategia di comunicazione digitale risulta praticamente impossibile attrarre clienti davvero interessati al proprio servizio.

Uno dei fattori basilari sotto questo punto di vista è l’ottimizzazione del sito web sui motori di ricerca: qualcosa che necessita di contenuti ad hoc nonché di padroneggiare le moderne tecniche di SEO e SEM. Il sito è infatti l’asset principale, almeno come canale, insieme ai social media: curarlo è essenziale per proporre un’identità del brand coerente e ben percepibile.

Inoltre, un piano marketing che possa dirsi efficace prevede la definizione di obiettivi chiari ed esaustivi, un’analisi altrettanto accurata del target e delle buyer persona, nonché un monitoraggio costante dei risultati, così da predisporre un quadro operativo valido e costantemente aggiornato.

Un valore aggiunto può essere quello di offrire al cliente informazioni aggiuntive per ottenere acquisti consapevoli e davvero in linea con le proprie esigenze. Anche rendere note le scelte effettuatte per il packaging risulta importante, in quanto in grado di rafforzare la percezione del brand.